Hai bisogno di tradurre un certificato in italiano per un matrimonio, una pratica di cittadinanza o per altre questioni burocratiche? E magari ti sono state date indicazioni poco chiare e non hai ben capito se va tradotto, legalizzato, asseverato, apostillato…? Nessun problema, sono qui per aiutarti!
Il mondo della traduzione certificata è pieno di burocrazia, regole ed eccezioni e spesso persino gli enti che richiedono il certificato a volte non sanno indicarti con precisione di cosa c’è bisogno. Per questo è fondamentale affidarsi a una professionista che, oltre a tradurre il tuo documento seguendo tutte le formalità richieste, sappia anche aiutarti a capire se ti basta una traduzione in carta semplice o c’è bisogno anche di marche da bollo e timbri in Tribunale. Ma andiamo con ordine.
Che tipi di documenti traduco
Qui sotto trovi un elenco dei certificati che mi capita di tradurre più spesso. Se il tuo documento non rientra in questa lista, contattami e ti dirò se posso aiutarti.
- Atto di nascita e certificato di esistenza in vita
- Atto di matrimonio
- Certificato di laurea o diploma
- Certificato di stato civile e di stato di famiglia
- Estratto del casellario giudiziario
- Certificato di residenza
- Apostille
Traduzione semplice o asseverata?
Se il documento che devi tradurre proviene da un altro Paese dell’Unione Europea, solitamente una traduzione in carta semplice è sufficiente. La traduzione, però, dovrà seguire alcune convenzioni del settore, di cui mi occuperò io se deciderai di affidarti al mio servizio.
Se invece il documento proviene da un Paese esterno all’Unione Europea o se ti serve per scopri particolari, allora la traduzione andrà asseverata: dopo aver tradotto il testo dovrò recarmi in Tribunale e giurare davanti all’autorità competente che la traduzione è stata svolta da me in persona, in modo fedele e accurato. Sarà necessaria anche qualche marca da bollo, come ti spiegherò poi.
Esistono inoltre situazioni in cui il documento è accompagnato da una apostille: in questo caso spesso è necessario anche un passaggio in Prefettura, sempre a carico mio.
Come funziona la traduzione asseverata
Innanzitutto devi inviarmi una copia del certificato originale. Una scansione del documento, salvata in formato pdf, è la soluzione migliore. Se non hai modo di scansionare il certificato da tradurre, puoi inviarmi una foto nitida e di buona qualità. E se abiti in provincia di Pistoia, possiamo anche accordarci per una consegna di persona.
Oltre al certificato da tradurre in italiano, avrò bisogno di porti alcune domande sul documento e sull’ente l’ha richiesto. Questo mi permetterà di capire se hai bisogno di una traduzione asseverata, ossia se dovrò andare in Tribunale e giurare davanti a un giudice che la traduzione riporta esattamente quello che c’è scritto nell’originale. Sono domande private, e anche i certificati contengono informazioni sensibili: proprio per questo ti chiederò di firmare un modulo per il trattamento dei dati personali in cui ti illustro le misure che adotto per proteggere la privacy dei miei clienti.
Quando sarà tutto pronto, ti invierò la traduzione per email, tramite raccomandata (nel caso ti serva la versione con marche da bollo) o di persona se abitiamo vicini.
Quanto costa
Come avrai capito dalla mia spiegazione, il tempo e il costo di una traduzione certificata varia in base al tipo di servizio di cui hai bisogno. Si parte da 40 € a pagina per una traduzione in carta semplice, mentre il servizio di asseverazione parte da 100 €, più marche da bollo.
Scrivimi
Se hai bisogno di tradurre un testo in italiano, o se stai cercando un’interprete in Toscana, contattami al modulo che trovi qui sotto spiegandomi le tue esigenze. Solitamente rispondo entro qualche ora.
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